Gennaio¬
U Battìcimu: Viene chiamata così, a Santa Lucia del Mela (in provincia di Messina) la festa dell’ Epifania, celebrata il giorno 6. Tantissimi fanciulli, vestiti in costumi tradizionali, sfilano in processione per portare doni al Bambin Gesù.
Febbraio¬
Festa di Sant’ Agata: Si rinnova annualmente a Catania, dal 3 al 5 del mese, l’appuntamento con la festa in onore di Sant’ Agata, patrona della città. Il fercolo con le reliquie della Santa, seguito da 11 candelore (torri in legno), viene portato in processione dai nudi, fedeli vestiti di bianco. Terminato il rito, è la volta dei fuochi d’artificio.
Marzo¬
I Misteri: La spettacolare processione dei Misteri (gruppi statuari che riproducono la Passione e la Morte di Cristo) anima tutti gli anni le strade di Trapani in occasione del Venerdì Santo.
Venerdì Santo ad Assoro: Tra le numerose processioni del Venerdì Santo quella di Assoro (in provincia di Enna ) è una delle più suggestive. Ha inizio alle dieci di sera e si conclude alle quattro del mattino. Il percolo del Cristo, innalzato sulla croce, viene trasportato per le vie del paese da uomini vestiti di bianco a piedi nudi. Altri confratelli li seguono portando la statua dell’ Addolorata. Periodicamente, inoltre, viene messa in scena La fuga in Egitto, una sacra rappresentazione che vede briganti a cavallo depredare senza successo la Sacra Famiglia.
Il Ballo dei Diavoli: Si tratta di un’antica rievocazione della lotta tra il Bene e il Male che si svolge durante la Settimana Santa a Prizzi (in provincia di Palermo). Protagonisti sono alcuni cittadini travestiti da diavoli e con enormi maschere di cartapesta. La manifestazione termina con la vittoria del Bene e la distruzione dei Cannateddi, i dolci tipici pasquali.
Festa dei Giudei: Annualmente, durante la Settimana Santa, il paese di San Fratello (in provincia di Messina) è scenario della Festa dei Giudei. Si assiste così alla rappresentazione della temporanea vittoria del Male sul Bene espressa dal giubilo dei Giudei per la condanna a morte di Gesù.
Aprile¬
Festa di San Vincenzo: Narra la leggenda che San Vincenzo sia stato un Santo Crociato che lottava per la difesa dei deboli. Tutti gli anni, la terza domenica dopo Pasqua, Acate (in provincia di Ragusa) lo ricorda con una festa tradizionale. Il momento più atteso è la corsa che si svolge lungo corso Indipendenza, un’occasione per chi vi partecipa di essere un vero eroe. I festeggiamenti durano per tre giorni con cortei in costume, esibizioni di sbandieratori e della banda.
Festa di San Giorgio: L’ ultima domenica del mese a Ragusa Ibla è di scena la festa di San Giorgio, patrono della città. Per l’occasione la chiesa intitolata al Santo viene decorata con fiori, luci e stendardi. Le celebrazioni cominciano ad animare la città antica già da una settimana prima, ma è solo nel pomeriggio delle domenica che la statua del Santo, vestito da soldato armato di una lancia con cui uccide il drago viene portata a spalle nella piazza principale. I fedeli danzano a suon di musica, fanno girare e lanciano in aria la statua. Ha quindi inizio una pittoresca processione che attraversa la città.
Luglio¬
Festa di San Calò: Tra la prima e seconda domenica del mese per le vie del centro di Agrigento si assiste alla tradizionale processione in onore di San Calogero. Durante la parata, accompagnata dal ritmo frenetico dei tamburi, la gente lancia dalle finestre le pagnotte con sesamo e semi di finocchio.
U Fistinu di Santa Rosalia: Santa Rosalia, patrona di Palermo, viene celebrata annualmente dal 14 del mese, con solenni festeggiamenti, una mostra e spettacoli pirotecnici. L’attrattiva principale è la processione che la sera vede sfilare per le vie principali del centro storico il carro trionfale, un’enorme costruzione a forma di nave decorata con scene di vita della Santa.
Agosto¬
Festa di San Lorenzo: Tutti gli anni, il 10 del mese, Aidone (in provincia di Enna) è palcoscenico della Festa patronale dedicata a San Lorenzo. Oltre alla sacra processione, si tiene la Grande Festa, rievocazione storica di un antico combattimento a cavallo tra lombardi (gli aidonesi) e saraceni.
Festa di San Sebastiano: Il 28 del mese, Cerami (in provincia di Enna), celebra San Sebastiano, il suo santo protettore. Durante la festa, una sfilata di bandiere d’alloro colora le vie della città. Segue una pittoresca cavalcata che parte dalla contrada San Leonardo. Il giorno dopo si svolge una processione che vede sfilare il simulacro del Santo.
Ottobre¬
Madonna del Rosario: Ogni anno, la prima domenica del mese, viene ricordata la patrona di Castrofilippo (in provincia di Agrigento). Già otto giorni prima, tutte le sere ha luogo una fiaccolata accompagnata dal rullo dei tamburi che termina dinnanzi alla chiesa intitolata alla Madonna. Il giorno della festa è la volta di una processione e della cavalcata di giovani su muli. Viene allestito anche un mercato per la vendita di dolciumi e chincaglierie.
Dicembre¬
Il grande Presepe: Si racconta che nel ‘700 un gruppo di sacerdoti che fece naufragio in seguito a una violenta tempesta trovò rifugio in una Grotta vicino ad Acireale (in provincia di Catania). Oggi, dal 22 del mese al 20 di gennaio, all’interno della grotta viene allestito un presepe composto da 50 personaggi lavorati dalle abili mani degli artigiani locali.
Festa di Santa Lucia: Il 13 del mese Siracusa ricorda la sua patrona, Santa Lucia, con una processione che parte dalla cattedrale e termina alla basilica del sepolcro situato al di fuori delle mura. Il percolo della Santa resterà li per otto giorni per permettere ai fedeli di venerarla. Durante il rito, la statua raffigurante la Santa viene seguita da una carrozza imperiale tirata da quattro cavalli e scortata da cocchieri in livrea.